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Approfondimenti Fiscali

LE NOVITA’ PER GLI ONERI DETRAIBILI 2020 - DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730 e Unico PF

Tra le novità per gli oneri detraibili, cioè quelle spese che per una quota del 19% vanno a diminuire l’imposta Irpef dovuta, introdotte dalla Legge di stabilità 2020 senz’altro la più importante consiste nell’obbligo di tracciabilità

dei pagamenti relativi alle spese; infatti dall’inizio di quest’anno (salvo la possibile proroga al 30 aprile prossimo ma si tratta al momento di una ipotesi) le persone fisiche per avere diritto alla detrazione delle spese nella dichiarazione dei redditi dovranno utilizzare esclusivamente sistemi di pagamento tracciati.

Non saranno più detraibili quindi le spese, anche se regolarmente documentate, pagate in contanti; l’unica eccezione riguarda le spese per l’acquisto di medicinali, di dispositivi medici e quelle per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate dal Servizio sanitario nazionale, che continueranno ad essere detraibili anche se pagate in contanti.

Altra novità importante riguarda la rimodulazione della detraibilità delle spese in proporzione al reddito personale. Tutte le spese saranno detraibili per intero se il reddito non supera i 120.000 €, mentre saranno detraibili solo per una quota che si riduce progressivamente in proporzione al reddito da 120.000 € a 240.000 € fino ad essere completamente indetraibili per i redditi oltre o 240.000 €.

E’ stato anche aggiornato l’elenco degli oneri detraibili che come si sa è piuttosto lungo nonché complicato da diverse variabili come franchigie, limiti di spesa e condizioni soggettive.

Per la prossima dichiarazione dei redditi del 2020 facciamo un elenco dei principali oneri detraibili, tralasciando solo alcuni punti marginali o specifici:

  • Interessi passivi su mutuo ipotecario per acquisto o costruzione di immobile adibito ad abitazione principale;
  • Compensi pagati ad intermediari immobiliari per l’acquisto dell’immobile adibito ad abitazione principale;
  • Spese sanitarie per la parte che eccede 129,11 €: spese mediche e assistenza specifica, chirurgiche e prestazioni specialistiche, protesi sanitarie in genere, alimenti a fini medici speciali;
  • Spese veterinarie per la parte che eccede 129,11 € e fino al massimo di 500 €;
  • Spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria;
  • Spese per la frequenza di scuole per l’infanzia fino al massimo di 800€;
  • Spese sostenute in favore di soggetti con diagnosi di Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA);
  • Spese per l’iscrizione di ragazzi da 5 a 18 anni a conservatori, istituti di alta formazione artistica musicale e coreutica, scuole di musica, bande e cori, fino al massimo di 1.000 €, solo per famiglie con reddito inferiore a 36.000 €;
  • Premi di assicurazione per rischio morte o invalidità permanente;
  • Premi di assicurazione per garanzie di immobili abitativi da eventi calamitosi;
  • Spese sostenute da soggetti obbligati alla manutenzione, protezione e restauro di beni vincolati;
  • Canoni di locazione per contratti stipulati da studenti universitari fuori sede;
  • Canoni di locazione finanziaria per l’acquisto di abitazione principale da parte di soggetti under 35, fino al massimo di 8.000 €;
  • Spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale di non autosufficienti, fino al massimo di 2.100 €;
  • Spese sostenute per abbonamenti al servizio di trasporto pubblico locale, fino al massimo di 250 €.

 

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