Con la pubblicazione del Decreto del MEF che dà attuazione alla disposizione già emanata nel 2022, a partire dallo scorso 25 agosto e fino al 31 ottobre 2023 è possibile richiedere il contributo a fondo perduto sugli interventi “superbonus” realizzati nel 2023 da condomini o mini condomini (da due a quattro unità).

Il contributo può essere richiesto esclusivamente per le spese sostenute nell’anno 2023 a fronte di interventi condominiali avviati a partire dal 01 gennaio 2023 per i quali la detrazione spetta nella misura del 90%.

Il contributo a fondo perduto è destinato a rimborsare parzialmente le spese sostenute dai condomini che, dovendo partecipare pro-quota al pagamento degli interventi condominiali, non avrebbero la possibilità di fruire delle detrazioni fiscali a causa del basso reddito trovandosi così in posizione di disparità rispetto ad altri condomini.

Sono perciò previste alcune condizioni per avere diritto al contributo, e precisamente:

• Il contribuente che sostiene le spese deve essere titolare della proprietà o di altro diritto reale di godimento sull’unità immobiliare. Non possono beneficiare del contributo affittuari e titolari di contratto di comodato.
• La stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale e mantenga la stessa destinazione anche successivamente alla conclusione dei lavori.
• Il contribuente che sostiene le spese abbia un reddito di riferimento non superiore a 15.000€. Per “reddito di riferimento” si considera il reddito complessivo del nucleo familiare diviso per il numero dei suoi componenti.

Il contributo viene erogato in relazione alle spese agevolabili, sia se sostenute direttamente dal richiedente sia imputate come quota condominiale e versate al condominio, sostenute nel periodo compreso tra il 01 gennaio ed il 31 ottobre 2023, tenendo comunque conto degli stessi limiti di spesa per gli interventi “trainanti” o “trainati” fissati ai fini del superbonus, e non potrà in ogni caso essere superiore al 10% delle spese ammissibili.

La richiesta di contributo dovrà essere inviata con istanza in via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il 31 ottobre 2023.

L’importo del contributo verrà erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate che lo determinerà in base al rapporto tra l’ammontare delle risorse stanziate di 20 milioni di € e l’ammontare complessivo dei contributi richiesti.