1 – CARATTERI GENERALI DELL’AGEVOLAZIONE
Prima di approfondire in modo più dettagliato i singoli aspetti della misura agevolativa, partiamo da una panoramica generale su quanto previsto dalla normativa di riferimento.
- I SOGGETTI INTERESSATI
Il SUPERBONUS istituito dal D.L. 34/2020 c.d. “Decreto Rilancio” è utilizzabile dai seguenti soggetti:
- Persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa o professionale, che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento
- Condomini
- Cooperative di abitazione a proprietà indivisa
- Istituti Autonomi Case Popolari o altri istituti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di “in house providing”
- Onlus e Associazioni di volontariato
- Associazioni e Società sportive dilettantistiche, limitatamente ai soli immobili destinati a spogliatoi
I soggetti in regime di impresa rientrano tra i beneficiari nella sola ipotesi di partecipazione alle spese per interventi effettuati sulle parti comuni in edifici condominiali.
- GLI INTERVENTI AGEVOLABILI
b1) Interventi principali o “trainanti”
- Interventi di isolamento termico sugli involucri
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale su edifici unifamiliari o su unità immobiliari di edifici plurifamiliari, che consentano il miglioramento di almeno due classi energetiche
- Interventi di riduzione del rischio sismico, per i quali la detrazione preesistente è elevata al 110% per le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021
b2) Interventi aggiuntivi o “trainati”
Rientrano nell’agevolazione Superbonus, ma solo a condizione che siano abbinati ad uno degli interventi trainanti elencati sopra, anche i seguenti interventi:
- Interventi di efficientamento energetico
- Installazione di impianti solari fotovoltaici
- Infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
- LA DETRAZIONE FISCALE E LE OPZIONI ALTERNATIVE
La detrazione fiscale è riconosciuta nella misura del 110% da ripartire in 5 quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza delle imposte annue dovute sul reddito di ogni anno.
In alternativa alla fruizione diretta della detrazione in dichiarazione dei redditi, sono possibili due opzioni per il diverso utilizzo della detrazione spettante:
- Contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori, c.d. “sconto in fattura”, per mezzo del quale il fornitore acquisisce il corrispondente importo sotto forma di credito di imposta
- Conversione della detrazione spettante in credito di imposta cedibile a terzi, compresi i fornitori nonché Istituti di credito o intermediari finanziari
Per poter esercitare le opzioni dello sconto in fattura o della cessione del credito, il contribuente deve acquisire da professionisti iscritti ai relativi Albi: l’asseverazione tecnica relativa agli interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico che certifichi il rispetto dei requisiti tecnici e la congruità delle spese; il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione fiscale.
Nelle prossime schede tematiche verranno approfonditi più nel dettaglio i singoli aspetti caratterizzanti la misura agevolativa:
2 – GLI INTERVENTI EDILIZI CHE DANNO DIRITTO ALLA DETRAZIONE
3 – LE TIPOLOGIE DI IMMOBILI OGGETTO DELL’AGEVOLAZIONE
4 – I REQUISITI SOGGETTIVI: A CHI SPETTA L’AGEVOLAZIONE
5 – LE DETRAZIONI FISCALI: SUPERBONUS, ECOBONUS, SISMABONUS, RISTRUTTURAZIONI
6 – LO SCONTO IN FATTURA E LA CESSIONE DEL CREDITO
7 – LE PROCEDURE OPERATIVE PER L’ESERCIZIO DELLE OPZIONI
Matteo Tonelli
Simonetta Catarcia