Questo sito utilizza cookie analitici e di profilazione sia propri sia di terze parti per offrirti una migliore esperienza utente, per mostrarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Leggi la privacy completa

Onlus

La particolarità delle ONLUS

Il Codice del Terzo Settore non prevede la tipologia della ONLUS, di conseguenza per queste non si pone la scelta se iscriversi a no al RUNTS ma piuttosto un sostanziale obbligo, poiché la mancata iscrizione ne comporterebbe di fatto lo scioglimento.

L’istituzione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore segna quindi un passaggio fondamentale per le ONLUS, che non sono più contemplate con questa definizione tra gli Enti del Terzo Settore.

Infatti a partire dal 22 novembre scorso, data di istituzione del RUNTS, l’Anagrafe delle ONLUS presso l’Agenzia delle Entrate è stata soppressa e non sarà possibile richiedere nuove iscrizioni; resterà in vita in una fase transitoria solo per i soggetti già iscritti o per il completamento delle procedure di iscrizione già iniziate a quella data.

Sarà l’Agenzia delle Entrate a comunicare al RUNTS l’elenco delle ONLUS iscritte all’anagrafe, ma a differenza di quanto avviene per gli altri enti già iscritti nei Registri regionali, per i quali l’iscrizione al Registro avverrà automaticamente, questo automatismo non è previsto per le ONLUS che dovranno invece attivarsi per la richiesta di iscrizione per poter acquisire la qualifica di ETS.

Questo è un passaggio fondamentale perché entro il termine del periodo transitorio, che scadrà il 31 marzo dell’anno successivo all’autorizzazione della Commissione Europea (presumibilmente il 31 marzo 2023)  tutte le ONLUS dovranno scegliere la sezione del RUNTS alla quale iscriversi, ragionevolmente APS oppure ODV visto che il Codice ha soppresso questa specifica tipologia di ente.

E’ possibile iscriversi sin da ora al RUNTS anche se fino alla scadenza della fase transitoria gli organismi iscritti all’Anagrafe manterranno la piena operatività e tutti i benefici anche fiscali attualmente previsti, ma l’iscrizione dovrà avvenire obbligatoriamente entro la scadenza perché le ONLUS che non saranno iscritte a quella data dovranno devolvere il proprio patrimonio ad un altro ETS.

Tutti gli enti in questo frattempo dovranno valutare quale sia la sezione del Registro più attinente alla loro natura, e dovranno anche valutare il momento più opportuno per la richiesta di iscrizione tenendo conto delle caratteristiche e delle specifiche attività istituzionali di ciascuno.

In molti casi gli enti dovranno anche provvedere, prima della richiesta di iscrizione, all’adeguamento del proprio statuto per allinearlo alle prescrizioni ed alla forma prevista dal codice del terzo settore.

Search