di Simonetta Catarcia
Come abbiamo visto nei brevi approfondimenti fino a qui pubblicati, la possibilità di beneficiare della detrazione fiscale al 110%, il c.d. Superbonus, è vincolata ad una serie di condizioni oggettive e soggettive: solo per determinati interventi, su determinate tipologie di fabbricati e con alcuni limiti che riguardano la proprietà o la detenzione dei fabbricati.
Inoltre, come si vedrà in seguito nei prossimi approfondimenti, l’attivazione della particolare detrazione al 110% è soggetta a procedure e adempimenti molto stringenti e piuttosto complessi.
Per queste ragioni è utile ricordare che sono comunque tuttora efficaci le altre agevolazioni esistenti già da alcuni anni e che danno diritto a detrazioni fiscali, meno vantaggiose ma più semplici da utilizzare, e che per questo restano una alternativa comunque valida al superbonus 110% in tutti quei casi in cui questo particolare beneficio non fosse accessibile.
E’ utile quindi fare un breve riepilogo delle diverse agevolazioni fiscali attualmente vigenti relative ad interventi sui fabbricati.
|
Tipo di intervento |
Detrazione |
Durata |
Soggetti beneficiari |
|
Manutenzioni straordinarie di restauro e risanamento conservativo; Manutenzione straordinaria su immobili residenziali di qualunque tipo; Eliminazione delle barriere architettoniche; Prevenzione di atti illeciti di terzi (sistemi antifurto e antintrusione); Contenimento dell’inquinamento acustico; Bonifica dall’amianto |
50% |
10 anni |
Persone fisiche non imprese |
|
Misure antisismiche e opere per la messa in sicurezza statica in tutte le zone sismiche |
dal 50% al 85 % |
5 anni |
Persone fisiche, Imprese e Società |
|
Conseguimento di risparmio energetico c.d. “non qualificato” compresa l’installazione di impianto fotovoltaico |
dal 50% al 85% |
10 anni |
Persone fisiche, Imprese e Società |
|
Recupero e restauro della facciata esterna degli edifici esistenti solo se ubicati in zona A o B del Decreto 2 aprile 1968 n. 144 |
90% |
10 anni |
Persone fisiche, Imprese e Società |
Secondo la normativa ad oggi vigente alcune delle detrazioni fiscali saranno fruibili, nella forma e nella misura sopra descritta, fino al 31/12/2020.
In particolare, per tutti gli interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia la detrazione fiscale verrà ridotta dal 50% al 36% a partire dal 01/01/2021, ed inoltre dalla stessa data è prevista per gli stessi interventi la riduzione della spesa massima ammissibile che passerà dagli attuali 96.000 € a 48.000 €.
Infine per la detrazione del 90% relativa al recupero e restauro della facciata esterna, il c.d. Bonus facciate, è prevista la detrazione solo per le spese effettuate fino al 31/12/2020.