di Paolo Tavoloni

Analizziamo caso per caso per quali immobili spetta il superbonus

 1) ALLOGGIO IN CONDOMINIO

Negli edifici composti da piu appartamenti con accesso e scale in comune (Condominio), sono possibili due categorie di lavori che possono accedere al Superbonus 110% e che riguardano le parti comuni:

A) Miglioramento energetico

Coibentazione e/o cambio dell'impianto centralizzato di riscaldamento (con aumento di n.2 classi energetiche)

B) Miglioramento sismico

Messa in sicurezza antisismica ( nelle zone sismiche 1,2 e 3)

2) UNITA' IMMOBILIARE “INDIPENDENTE”

Unità immobiliare singola, facente parte di un complesso edilizio, che deve avere le seguenti  caratteristiche:

• Deve essere dotata di impianti tecnologici  di proprietà esclusiva;
• Deve avere accesso INDIPENDENTE non in comune con le altre unità ( su strada o cortile di proprietà esclusiva).

3) CASA UNIFAMILIARE

Edificio composto da una sola unità immobiliare residenziale  ( posseduta da un unico proprietario o in comproprietà con eventuali pertinenze)

Il caso è il piu immediato, in quanto tale tipologia di immobile possiede tutti i requisiti oggettivi previsti.

Se l'immobile è in comproprietà i limiti di spesa ( per esempio isolamento termico 50.000 euro e impianti di climatizzazione 30.000 euro) andranno ripartiti tra i comproprietari che potranno quindi detrarre complessivamente la somma di Euro 80.000

4) CASA CON PIU' UNITA' IMMOBILIARI

• Unico proprietario che possiede un edificio composto da piu unità : non si ha diritto al superbous 110% a meno che le unità siano tra loro indipendenti (cfr punto 2)
• In caso che le diverse unità appartengano a diversi proprietari, si è nel caso del Condominio e si può accedere al Superbonus 110% alle condizioni di cui al punto 1).
• Se le diverse unità sono in comproprietà indivisa tra diversi soggetti ( esempio 2 fratelli che hanno ereditato una casa con 2 unità ) non si avrà diritto al Superbonus.

5) VILLETTA A SCHIERA

Nella quasi totalità dei casi questo tipo di unità ha i requisiti per l'accesso al Superbonus in quanto assimilabile alla “Unità immobiliare indipendente”, quindi potrà accedere sia all'Ecobonus sia al Sisma bonus.

Nei casi in cui non sia presente un accesso autonomo, e inoltre a seconda dell'assetto proprietario, si può ricadere nelle seguenti tipologie:

1. Condominio o        2. Edificio con unico proprietario

6) RUDERE DA RISTRUTTURARE

Nel caso di un immobile non utilizzato, composto anche da più unità, è necessaria la presenza di un impianto di riscaldamento per poter accedere all'Ecobonus che non può essere fruito per l’installazione di nuovi impianti la solo per la sostituzione di quelli esistenti, mentre per il Sisma bonus la casa deve essere in zona sismica 1,2 o 3

Vanno verificate le condizioni che possono ricondurre ai casi 3 e 4

7) IMMOBILE NON ABITATIVO (UFFICIO, NEGOZIO, ECC)

Le categorie di immobile “non abitativo” non sono interessate dal superbonus.

Tuttavia se nel Condominio la superficie delle unità a destinazione residenziale è superiore al 50% , per i lavori sulle parti comuni hanno diritto al Superbonus anche i possessori delle unità non abitative, altrimenti possono detrarre i soli proprietari degli alloggi

8) IMMOBILE VINCOLATO

Nel caso di immobili posti all'interno dei centri storici e comunque sottoposti a uno dei vincoli previsti nel Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, o qualora gli interventi “Trainanti” siano vietati dai Regolamenti Edilizi Comunali, Urbanistici e Ambientali, si potrà accedere al Superbonus con i soli interventi “Trainati”, quali ad esempio la Sostituzione degli infissi esterni, con miglioramento certificato della classe energetica.

 (n.d.r.) per la definizione di interventi “trainanti” e “trainati” cfr scheda 2 “Gli interventi ammessi al superbonus”